Lo “Spazio Donna Zen” è uno spazio creativo e ricreativo di socializzazione, formazione e di autodeterminazione aperto alle donne del quartiere “Zen” di Palermo, sostenuto dal progetto “RE-ACTION” finanziato da “Alliance for gender Equality in Europe”, con capofila “Per Esempio”.
Ogni settimana, per quattro giorni, l’apertura di questo spazio è un punto di riferimento per le donne, le ragazze e per i servizi educativi del territorio. Sartoria e teatro sono alcune delle principali attività, è attivo uno sportello di ascolto e si strutturano percorsi legati all’apprendimento. All’interno dello spazio è presente “Lucy”, una ricca biblioteca di testi di donne: romanzi, poesie, riviste, scritti e curati da donne, che hanno come argomento teorie femministe, trans-femministe e saperi di genere. Spazio donna zen è curato dall’associazione “Handala” dal 2014.
Le dichiarazioni delle operatrici:
“Lo spazio donna zen è una pratica di sorellanza, rappresenta per noi uno scambio reciproco di esperienze, conoscenze e gesti di cura. È unire le voci, le idee, le lotte. Praticare la sorellanza nel nostro lavoro e nel nostro attivismo, ci rende unite nelle lotte e felici nella conquista di spazi di libertà.
La nostra sorellanza negli anni è diventata sempre più forte, perché condivisa con altre realtà cittadine, come “Non una di meno” e il “Palermo Pride”, e ci ha permesso di trovare le parole giuste per comunicare all’esterno il senso di una crescita collettiva, di invadere le città per rivendicare diritti ed esprimerci liberamente”.
Andato in scena a luglio – per la prima volta – al Teatro della Chiesa San Filippo Neri in via Fausto Coppi a Palermo, “L I B E R E” è lo spettacolo che ha concluso l’esperienza del laboratorio teatrale dello “Spazio Donna Zen”, curato da Erika La Ragione, al quale hanno partecipato le donne del quartiere. Ogni anno il laboratorio teatrale offre l’opportunità di lavorare in gruppo, esprimere se stesse, scoprire le proprie potenzialità creative. Il titolo “L I B E R E” sottolinea il valore della scelta che, le donne dello Spazio Donna Zen, fanno ogni settimana, frequentando uno spazio nel quale scoprirsi capaci e forti insieme alle altre.
Ma racconta anche della determinazione di tutte le operatrici che hanno fatto di tutto questo il loro lavoro, che si sono impegnate e che continuano ad impegnarsi, affinché questo spazio resti aperto e accogliente, rappresenti un luogo di aggregazione e socialità, di formazione e di cura, nel quartiere Zen. “L I B E R E” racconta la storia dello spazio donna zen che resiste ed esiste, da dieci anni.
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