A Palermo, il 17 dicembre, presso l’Istituto Comprensivo Statale “Sperone – Pertini” (Via Giannotta, 4), si terrà il quarto appuntamento con “Il Vocabolario delle Donne”, intitolato “Le Rosalie invisibili del Mediterraneo – Santa Rosalia e le donne del coraggio”.
Il Vocabolario delle Donne è un percorso comunitario per far emergere le pratiche di bene e di pace che vedono protagoniste “Le Rosalie invisibili del Mediterraneo” in occasione del 400° anniversario del Festino di Santa Rosalia nella città di Palermo; un itinerario territoriale che vede in santa Rosalia una giovane donna alla ricerca del senso profondo della propria vita, simbolo per le nostre donne di liberazione, fragilità, coraggio, Mediterraneo.
Rosalia è la santa patrona di Palermo e simbolo del Mediterraneo, dei suoi abitanti e dei nuovi cittadini migranti, del dialogo interculturale e interreligioso, della pace tra i popoli che accoglie e protegge e alla quale chiediamo di liberarci dalla nuova peste della violenza e delle guerre.
“Siate mare di bene, per far fronte alle povertà di oggi con una sinergia solidale; siate porto accogliente, per abbracciare chi cerca un futuro migliore; siate faro di pace, per fendere, attraverso la cultura dell’incontro, gli abissi tenebrosi della violenza e della guerra (Papa Francesco, “Rencontres Méditerranéennes”, 23 settembre 2023, Palais du Pharo – Marsiglia).
L’incontro di giovedì 10 ottobre ha, dunque, come scopo la riflessione sul ruolo delle donne coraggiose del Mediterraneo, con un particolare omaggio a Santa Rosalia, simbolo di resistenza e forza per la città di Palermo.
Introduzione e moderazione saranno a cura di Anna Staropoli.
Gli interventi saranno offerti da:
- Antonella Di Bartolo,
- Lucia Lauro Roseline Eguabor,
- Monica Garraffa,
- Valentina Venditti,
- Maria Teresa Murgano
La sessione sarà conclusa con i contributi di:
- Don Vito Impellizzeri, Preside della Facoltà Teologica della Sicilia
- Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo
L’evento è arricchito dalla significativa citazione di Malala Yousafzai: “Nel profondo del mio cuore speravo di parlare a ogni bambino e bambina che, ascoltandomi, possa trovare il coraggio di alzarsi per far valere i propri diritti”.
Sarà un’occasione importante di riflessione collettiva sulla forza femminile e la difesa dei diritti a cui è importante partecipare.
Lascia un commento